Libri di A. Tomei
Catastrofi. Una storia culturale
François Walter
Libro: Libro in brossura
editore: Angelo Colla Editore
anno edizione: 2009
pagine: 365
Di flagello in calamità, di cataclisma in disastro, l'Occidente si è dato una rappresentazione e una giustificazione delle catastrofi seguendo un percorso complesso. Perché il Seicento temeva tanto il passaggio delle comete e i loro presagi? Che cosa ha spinto il secolo dei Lumi a farsi affascinare dallo spettacolo delle eruzioni vulcaniche e l'Ottocento "prometeico" a rassegnarsi ai disastri industriali e minerari? E che dire del senso di smarrimento del Novecento davanti alle catastrofi morali assolute di Auschwitz e di Hiroshima, e del nostro secolo di fronte ai terroristi suicidi che hanno abbattuto le Torri gemelle di New York? Walter indaga le testimonianze e le rappresentazioni collettive alla creazione, manifestazione e contenimento del clima ansiogeno che con modalità diverse ha sempre percorso le società occidentali, perché dagli anni Settanta in poi l'elaborazione dei concetti di rischio e di gestione del rischio sia divenuta il mezzo apparentemente più idoneo per affrontare l'insicurezza diffusa che caratterizza la nostra vita. Una cultura del rischio che trae linfa vitale da fonti simboliche del passato, che risultano più che mai feconde e utili anche quando a dominare sono, l'ideologia della precauzione e dello sviluppo durevole all'ombra di una catastrofe ecologica annunciata. C'è il pericolo, tuttavia, di indulgere a un desiderio di catastrofe che ingigantisce la paura piuttosto che favorire quella sicurezza cui anche i catastrofisti aspirano.
La conquista amorosa. Dall'antichità ai giorni nostri
Jean-Claude Bologne
Libro: Libro in brossura
editore: Angelo Colla Editore
anno edizione: 2008
pagine: 364
Coloro che amano la storia "narrata" e ricca di aneddoti, troveranno nel libro di questo autore abbondanza di informazioni e di analisi, e piacevolissima lettura. È una storia della conquista amorosa, dalle tecniche della seduzione antica a quella del nostro "rimorchiare", che mette a fuoco la difficoltà e le modalità del primo passo. Se è vero che la difficoltà del primo passo connessa al rischio del rifiuto e dell'insuccesso si mantiene uguale nel corso dei secoli, è incredibile la varietà di forme in cui essa si declina al variare della concezione dell'amore e delle mentalità, e a seconda della psicologia individuale e del genere di appartenenza.

