Libri di A. Scarpa (cur.)
Bombardieri-Carassale. Pour le plaisir des yeux. Catalogo della mostra (Bordighera, 13 luglio-30 settembre 2013)
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2013
pagine: 72
Il volume mette a confronto le opere di Stefano Bombardieri e Matteo Carassale, due linguaggi espressivi apparentemente dissimili, ma accomunati da una medesima passione. Da un lato l'iperrealismo delle sculture di Bombardieri, nelle quali una fauna fantastica, spesso gigante, ci osserva con occhi stupiti, dall'altro gli scatti di Carassale, capaci di immortalare e suscitare emozioni sempre profonde e coinvolgenti. Un dialogo forte, vigoroso, sinergico, dove forme e figure si mescolano in un gioco nel quale astrazione e realtà divengono una cosa sola.
Ippolito Caffi. Tra Venezia e l'Oriente 1809-1866. Catalogo della mostra (Venezia, 28 maggio, 20 novembre 2016)
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 239
'"L'esser fuori del seno della società e dei pregiudizi è una cosa veramente gradevole: qui, qui so di essermi dato solamente all' arte, e per essa vivo solamente. I doveri di etichetta stancano, l' ambizione dei grandi agita ed opprime ogni senso; ma nella solitudine l'anima respira e si riposa nei suoi pensamenti. Tale è appunto la mia presente posizione (...). Quando un artista può esser libero come lo sono io adesso, si può anche in questo modo gustare qualche istante di felicità', con queste parole Ippolito Caffi delinea quello che sarà sempre il concetto base della propria vita: arte e libertà, in un'unica simbiosi. Per l'arte consumerà la propria vita, per la libertà la concluderà drammaticamente anzitempo. Nasce in un'adorabile ma periferica città del Veneto, alla quale rimase perennemente legato nel cuore, ma la sua vita scorrerà tra metropoli del mondo di allora, da Venezia a Londra, da Roma a Parigi, da Firenze ad Atene, da Genova al Cairo, da Madrid a Costantinopoli, in un turbinio di viaggi, di spostamenti, di fughe, che lascia addirittura sconcertati. E tutto questo si intreccia con il suo spirito libertario, la sua illusione risorgimentale, il carcere, l'esilio. Una vita che scorre come in un romanzo. Alla caduta della Repubblica, nonostante l'alternato dominio francese e austriaco, il genere vedutistico non sembra esaurirsi del tutto..."
Novecento italiano. Passione e collezionismo
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2012
pagine: 176
Pubblicato in occasione dell'esposizione bassanese, il volume propone un'affascinante indagine sulle raccolte italiane del Novecento e sul Novecento attraverso una selezione di opere chiave del XX secolo prestate da alcune delle più importanti e "storiche" raccolte private italiane. Una carrellata di quasi 90 opere di artisti selezionati dal gusto e dalle tendenze del più illuminato collezionismo privato italiano che illustrano lo sviluppo dell'arte italiana del XX secolo: dal futurismo alla metafisica, fino alle molteplici esperienze del secondo dopoguerra, dell'astrattismo e dell'arte povera.? A ciò si aggiunge un'apposita sezione dedicata al collezionismo bassanese del Novecento che riunisce alcuni significativi lavori dei principali autori del secolo scorso, frutto di un'attività di ricognizione sul territorio e segno dell'attenzione e della sensibilità prestata anche dai collezionisti locali all'arte italiana del XX secolo. Il collezionismo come passione, piacere, talvolta ossessione, talaltra investimento, ma sempre prova di gusto, sfida alla curiosità, cimento per l'intelligenza.
Sguardi sul Novecento. Collezionismo privato tra gusto e tendenza
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2012
pagine: 136
Il volume presenta una panoramica sull'arte italiana e internazionale del Novecento attraverso le opere di artisti selezionati alla luce dei gusti e delle tendenze del più illuminato collezionismo privato italiano. "Il collezionismo è passione, piacere, talvolta ossessione, talvolta investimento", scrive la curatrice Annalisa Scarpa. "E in senso lato è un investimento giocato sulla propria personalità. È un investimento intellettuale e una sfida giocata sul proprio gusto, una sfida che può appagare come talvolta deludere." Una sequenza di oltre cinquanta opere di grandi maestri della pittura e della scultura italiana, come Balla, de Chirico, Campigli, De Pisis, Morandi, Guttuso, Sironi, Fontana, Manzù, Martini, ai quali si affiancano artisti stranieri che hanno gravitato in territorio italiano (Karel Appel, Arman, Victor Brauner, Max Ernst, Hans Hartung, Asgel Jorn, Wifredo Lam, Serge Poliakoff), mostra lo sviluppo dell'arte italiana del XX secolo: dal futurismo alla metafisica e a Corrente, fino alle molteplici esperienze del secondo dopoguerra, dell'astrattismo e dell'arte povera.
Ippolito Caffi. Luci del Mediterraneo
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2010
Il volume, catalogo della mostra di Belluno (Palazzo Crepadona, 1 ottobre 2005 - 22 gennaio 2006) e di Roma (Palazzo Braschi, 15 febbraio - 2 maggio 2006), riunisce oltre un centinaio di vedute, tra le quali numerosi inediti, un nucleo importante di opere grafiche (disegni e bellissimi acquarelli), album e taccuini: preziosi schizzi appuntati durante i tanti viaggi o nel corso delle operazioni belliche di cui fu spettatore e protagonista, cronache e testimonianze d'epoca di grande efficacia che consentono di mettere in luce l'abilità del maestro bellunese nella resa delle figure, la sua maestria nel documentare la realtà in tutte le sfaccettature percepibili e il suo interesse per la varia umanità incontrata.
Ippolito Caffi. Luci del Mediterraneo
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2005
pagine: 312
Il volume, catalogo della mostra di Belluno (Palazzo Crepadona, 1 ottobre 2005 - 22 gennaio 2006) e di Roma (Palazzo Braschi, 15 febbraio - 2 maggio 2006), riunisce oltre un centinaio di vedute, tra le quali numerosi inediti, un nucleo importante di opere grafiche (disegni e bellissimi acquarelli), album e taccuini: preziosi schizzi appuntati durante i tanti viaggi o nel corso delle operazioni belliche di cui fu spettatore e protagonista, cronache e testimonianze d'epoca di grande efficacia che consentono di mettere in luce l'abilità del maestro bellunese nella resa delle figure, la sua maestria nel documentare la realtà in tutte le sfaccettature percepibili e il suo interesse per la varia umanità incontrata.
Veronese. Gods, Heroes and Allegories
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2004
pagine: 184
Nel quadro dell'arte italiana del XVI secolo, Veronese è il pittore "profano" per eccellenza, in quanto compendia in sé entrambe le grandi tradizioni pittoriche che maggiormente hanno influenzato la storia della pittura di carattere profano del Cinquecento: la tradizione toscano-romana e quella veneziana. Nel complesso Veronese esprime una visione laica e progressista che lo porta a scontrarsi con le autorità ecclesiastiche (come attestano i documenti e le testimonianze oggetto di approfondita disanima in questo volume), tanto da assurgere a vero e proprio simbolo dell'arte moderna. Il volume è il Catalogo della mostra di Parigi (Musée du Luxembourg, 22 settembre 2004-30 gennaio 2005) e di Venezia (Museo Correr, 18 febbraio-13 giugno 2005).