Libri di A. Iacovella
La «santa» affabulazione. I linguaggi della mistica in Oriente e in Occidente
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: La Finestra Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 416
Il volume raccoglie gli interventi nell'ambito del Convegno internazionale sul tema "La 'santa' affabulazione" tenuto a Roma il 12 e il 13 maggio del 2011, nelle sedi della LUSPIO e dell'IsIAO, enti promotori dell'iniziativa. Oggetto dell'incontro non era tanto la mistica come fenomeno storico-religioso definitosi a partire dall'epoca tardo antica, quanto la disamina dei suoi meno scontati riflessi sulla letteratura, l'arte, la filosofia, la musica... L'opera contiene un DVD contenente la recitazione del Musicattore(R) Luigi Maio.
L'orientalista guerriero. Omaggio a Pio Filippani-Ronconi
Libro
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2011
pagine: 256
Esoterismo e religione nel pensiero di René Guenon. Atti del Convegno (Roma)
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Arktos
anno edizione: 2009
pagine: 145
Regalità iranica e gnosi ismaelita
Pio Filippani-Ronconi
Libro: Libro rilegato
editore: Irradiazioni
anno edizione: 2014
pagine: XXVI-162
In questo volume postumo, sono raccolti gli articoli e i contributi - anche inediti - che egli dedicò, nel corso di un quarantennio di studi approfonditi, al concetto di gnosi iranica, con particolare riferimento alla sua declinazione ismaelita; un elemento, questo, che - insieme alla concezione sacra della regalità e del potere - ebbe a segnare non poco la prassi e le dottrine, tutt'altro che marginali, della eterodossia musulmana.
Un altro Islam. Mistica, metafisica e cosmologia
Pio Filippani-Ronconi
Libro: Libro in brossura
editore: Irradiazioni
anno edizione: 2012
pagine: 152
"Ogni anno, quando si avvicina il solstizio d'inverno e comincia l'attesa natalizia, mi assale il ricordo di quando, circa vent'anni fa, mi trovavo a vagare per le montagne a nord di Tajrish, sulle soglie del Mazanderàn, all'estremo nord della Persia. Erano ore ed ore, così almeno mi sembrava, che marciavo nel bianco senza fine con la neve sino ai polpacci. 'Abbàs, un curdo alto e robusto come tutti quelli della sua gente, e Javànshir, un caucasiano chiarissimo e sottile, mi precedevano sulla pista invisibile. La nostra meta era un santuario, un cosiddetto "Imam-zadeh", sepoltura di un presunto discendente di 'Ali, il cugino di Maometto, più probabilmente un antico sacello zoroastriano del Fuoco riconsacrato all'Islam." Prefazione di Seyyed Hossein Nasr.