Libri di A. Gebbia (cur.)
Il minotauro ultramarino. Saggi sull'origine della poesia anglo-canadese
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 1995
pagine: 335
Il sogno di Acadia. Saggi sull'origine del romanzo canadese di lingua inglese
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 1990
pagine: 324
Quaderni di Serafino Gubbio operatore
Luigi Pirandello
Libro: Copertina morbida
editore: Cavallo di Ferro
anno edizione: 2014
pagine: 280
Emblema tragico dell'alienazione e disumanizzazione derivanti dal confronto con le macchine e l'industria, la storia di Serafino Gubbio, uomo di umili origini costretto a fare l'operatore cinematografico suo malgrado, offre uno spaccato impietoso dei progressi della società moderna. L'occhio della macchina da presa diventa il filtro con il quale Serafino osserva la realtà che lo circonda. Se da un lato quel distacco gli permette di cogliere la vuota frenesia e le pulsioni più abiette che dominano gli abituali frequentatori del mondo cinematografico - e che Serafino annota quotidianamente sui suoi quaderni -, dall'altro lo condurrà alla muta accettazione della tragedia che si consuma davanti al suo occhio meccanico, fino al rifiuto di ogni forma di affettività e alla chiusura verso il mondo.
Lettere dalle Hawaii
Mark Twain
Libro: Copertina morbida
editore: Cavallo di Ferro
anno edizione: 2013
pagine: 302
Mark Twain ha trascorso 4 mesi sulle Isole Hawaii nel 1866 e ha scritto per conto del "Sacramento Daily Union" queste divertenti lettere-reportage di viaggio. Le sue Hawaii pullulano di capitani di navi, balenieri, missionari, zanzare, boschetti fioriti e migliaia di gatti. E intanto che Francia, Inghilterra e Stati Uniti si disputano il dominio sulla zona, con i soliti tragicomici risvolti coloniali, la popolazione nativa affronta il declino indotto dalle malattie e dalle pressioni culturali. È così che Mark Twain racconta, con il suo personale e inconfondibile spirito, una terra ancora legata ad antiche tradizioni e avvolta nello splendore tropicale, ma anche già proiettata verso un futuro ben più squallido. Le lettere sono permeate di umorismo e passano dal freddo resoconto al colorito miscuglio di romantiche descrizioni, fino a dilagare sulle questioni politiche e religiose.