È l’immagine di Parigi. Eppure la sua costruzione è casuale, come spesso l’esito di un concorso o di un contenzioso. E, dopo vent’anni, avrebbe dovuto essere demolita. La Torre Eiffel è il risultato di una serie di passaggi decisionali. Perché costruirla, anzitutto? Cioè, a che cosa serve? Anche solo per esserci? E come scegliere? Cosa distingue un progetto bellissimo da un’opera mostruosa? Che rapporto deve avere l’opera con il contesto? Che peso hanno le opinioni di chi ci vive attorno e della comunità locale? Sono in fondo gli stessi passaggi che – ora come allora - stanno dietro a ogni opera e a ogni scelta. E a ciascun passaggio si apre e chiude un ventaglio di alternative, come una serie di “sliding doors”. Vicende e questioni concrete possono essere la miglior chiave per entrare nel mondo del diritto amministrativo. È il pensiero alla base di questo libro. Nessuna nota, nessuna bibliografia. Ma una varietà di materiali e di casi scelti per dare un’idea immediata di ciò di cui si parla.
La Torre Eiffel non si farà. Le «sliding doors» del potere. Introduzione non troppo tecnica al mondo del diritto amministrativo
Titolo | La Torre Eiffel non si farà. Le «sliding doors» del potere. Introduzione non troppo tecnica al mondo del diritto amministrativo |
Autore | Stefano Bigolaro |
Argomento | Diritto Diritto di specifiche giurisdizioni |
Collana | Scienze giuridiche |
Editore | CLEUP |
Formato |
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Pagine | 200 |
Pubblicazione | 10/2024 |
ISBN | 9788854957862 |