Le vicende degli Ospedali dei Mendicanti tra Milano, Firenze e Bologna, si intrecciano con quelle di Venezia. Qui, dopo una prima fase cinquecentesca presso l’isola di San Lazzaro, queste attività caritatevoli verso i poveri troveranno una sistemazione definitiva in un tratto di terreno bonificato tra il convento dei Santi Giovanni e Paolo e la laguna, luogo visto di fatto come mediano tra una localizzazione troppo vicina al centro della città e tanto lontana da determinare una situazione simile un esilio. La chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti con la sua facciata domina la fondamenta che congiunge il campo San Giovanni e Paolo con le Fondamenta Nuove, nel versante nord della città antica di Venezia verso la laguna. Entrando si è accolti da un elegante vestibolo, con sullo sfondo uno dei due lati del monumento funebre ad Alvise Mocenigo, morto nel 1654, realizzato per esaltarne le virtù civiche e morali di Capitano da Mar. Lo studio è tratto dalla tesi di laurea magistrale in architettura, presso l’Università Iuav di Venezia, sull’uso di strumenti HBIM per la dignostica e il rilievo nel caso della chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti a Venezia.
HBIM e tutela del patrimonio architettonico. Il caso studio della chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti a Venezia
| Titolo | HBIM e tutela del patrimonio architettonico. Il caso studio della chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti a Venezia |
| Autori | Nicolò Baschirotto, Matteo Pastina |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Architettura |
| Editore | Anteferma Edizioni |
| Formato |
|
| Pagine | 136 |
| Pubblicazione | 11/2025 |
| ISBN | 9791259531797 |

