“Hitopadeśa” è una raccolta di favole, novelle e apologhi, ed è uno dei capolavori della letteratura sanscrita. L‘opera fu composta nell‘India nordorientale, tra il IX e il XIV secolo. Malgrado l‘origine popolare di molte favole, “Hitopadeśa”, come già il “Pañcatantra”, è un testo dotto e raffinato, destinato a un pubblico di corte. Un grande saggio accetta l‘incarico offertogli da un sovrano di insegnare ai suoi tre figli – sprovveduti e indolenti e che pensano solo ai piaceri – la scienza politica e l‘arte di raggiungere il successo mondano. L‘insegnamento è esposto in quattro libri, ognuno introdotto da un racconto cornice. Si susseguono così favole, racconti e frasi tratte dal tesoro letterario ancestrale dell‘India. Storie che spesso hanno come protagonisti gli animali, ma che danno risposte astute e pragmatiche a una serie di situazioni, problemi e dilemmi molto umani.
Hitopadeśa. Il saggio consiglio
| Titolo | Hitopadeśa. Il saggio consiglio |
| Autore | Narayana |
| Curatore | Maria Luisa Gnoato |
| Argomento | Narrativa Narrativa classica (prima del 1945) |
| Collana | Nuova Universale Einaudi |
| Editore | Einaudi |
| Formato |
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| Pagine | 312 |
| Pubblicazione | 06/2025 |
| ISBN | 9788806257125 |

