In questo breve volumetto l’autore, fiorentino, riporta senza velleità scientifiche tutta una serie di detti, parole e modi di dire dallo stesso appresi dopo aver sposato una certaldese, e mai prima d’allora conosciuti né sentiti dire durante la sua lunga permanenza a Firenze, sottolineando quindi, non di rado ironicamente, le numerose differenze rilevate nella parlata certaldese rispetto a quella fiorentina, pur nella vicinanza geografica tra le due città.
A Cettardo (ma Dante e Boccaccio parlavano la stessa lingua?)
in uscita
| Titolo | A Cettardo (ma Dante e Boccaccio parlavano la stessa lingua?) |
| Autore | Marco Dilaghi |
| Illustratore | Massimo Tosi |
| Argomento | Lingua Linguistica |
| Editore | Federighi |
| Formato |
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| Pagine | 68 |
| ISBN | 9791280681232 |

