Horkheimer è stato uno schopenhaueriano eretico fin da ragazzo: ancor prima degli scritti maturi, ha accolto il pessimismo per volgerlo in chiave politica. Per la prima volta, attraverso un approccio storico-critico e l’esame della relazione vita-scrittura, viene analizzato il pensiero giovanile del cofondatore della Scuola di Francoforte, a partire dall’influenza di Schopenhauer fino alle premesse della teoria critica. Nei testi e nelle novelle raccolte postume in “Aus der Pubertät”, Horkheimer, poco più che ventenne, dimostra un bisogno di verità e giustizia, e parteggia per un’arte raffigurante gli ultimi, capace di guardare in egual misura al male fisico e a quello metafisico. Perché è nella compassione, “Mitleid”, che è possibile trovare la salvezza dall’oppressione del capitalismo, ed è nella compassione che germoglia la rivolta. Prefazione di Fabio Ciracì.
Compassione e rivolta. Lo schopenhauerismo controcorrente del giovane Horkheimer nei testi di «Aus der Pubertät»
| Titolo | Compassione e rivolta. Lo schopenhauerismo controcorrente del giovane Horkheimer nei testi di «Aus der Pubertät» |
| Autore | Daniele Zanghi |
| Prefazione | Fabio Ciracì |
| Argomento | Scienze umane Filosofia |
| Collana | Filosofia e pensiero critico |
| Editore | Castelvecchi |
| Formato |
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| Pagine | 104 |
| Pubblicazione | 09/2023 |
| ISBN | 9788869442728 |

