Rizzoli: BUR Contemporanea
Tommaso d'Aquino, fede e ragione. La storia del santo filosofo
Louis de Wohl
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: XVI-371
La storia d’Italia e d’Europa nel Tredicesimo secolo è scossa dalla violenza delle crociate. Mentre si prepara la sesta campagna per la riconquista di Gerusalemme, la vicenda del coraggioso cavaliere Piers Rudde, al seguito dell’imperatore Federico II, si intreccia con quella del giovane Tommaso, figlio più piccolo di una famiglia nobile, destinato alla vita ecclesiastica. Dopo aver protetto il giovane fraticello dalla distruzione del monastero di Montecassino dove viveva, Piers lo riconduce a Roccasecca dalla madre per volere della sua famiglia. Da qui inizia la storia di Tommaso d’Aquino, dotato di grande acume e di una fede incrollabile, pupillo di Alberto Magno, vescovo e filosofo domenicano, che sfidò le autorità ecclesiastiche con le sue idee innovative e una innata semplicità votata alla povertà monacale. Louis de Wohl ritrae un tumultuoso periodo della storia medievale dove la voce cristallina di Tommaso risuona tra la preghiera e l’intenso studio, alla ricerca di una conciliazione tra fede e ragione che lo consegnò alla Storia come uno tra i più grandi dottori della Chiesa.
Maredè, maredè... Sondaggi nel campo della volgare eloquenza vicentina
Luigi Meneghello
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: 456
"Maredè, maredè…" è un testo di natura polimorfa, che coniuga saggismo d’autore, gusto affabulatorio e passione filologica. Un “mordace zibaldone” di riflessioni linguistiche e un ricchissimo thesaurus di voci e fraseologie, in cui Meneghello indaga la vitalità dell’espressione dialettale, tra memoria collettiva e autobiografica. A essere individuato nelle peculiarità delle sue parlate e del suo patrimonio lessicale è un microcosmo provinciale – il Vicentino –, che sa essere anche specola privilegiata da cui osservare questioni di portata più vasta. Come convivono lingue e dialetti? Come può lo scritto mimare la forza dell’oralità? Qual è la grammatica di un dialetto? Questi Sondaggi esplorano ogni minima varietà dell’“ idioma-vita” in cui una comunità si riconosce ed esprime; e lo fanno con la verve stilistica e la sottile ironia che sempre contraddistinguono la scrittura meneghelliana, anche qui capace di compenetrare alto e basso, tra divertiti cozzi di registro e raffinati intarsi plurilinguistici.
Dialogo di una prostituta con un suo cliente e altre commedie
Dacia Maraini
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 151
Donne e sesso, donne e amicizia, donne e dolore: tre pièce teatrali esplorano l'universo femminile nelle sue sfaccettature più oscure e misteriose. Il corpo della donna si rifiuta di diventare merce nel dialogo tra Manila e il suo cliente. In un serrato botta e risposta, alternando blandizie e minacce, l'uomo si offre di amare e proteggere, ma l'ironia impassibile della prostituta porta alla luce il bluff perverso di chi vuole solo possedere. Due casalinghe consumate dalla vita si confidano segreti e ricordi mentre si affaccendano nella casa di un uomo quasi sconosciuto. Ma la chiacchiera oziosa cede il passo a frustrazione e rabbia mentre le donne ripercorrono le loro esistenze, risucchiate dal dovere dell'accudire e onorare i propri uomini. Una famiglia di immigrati siciliani rivive trame di morte e pazzia, mescolando ad arte tragedia greca e violenza urbana, mentre esplode il conflitto mortale tra una madre ribelle, Clitennestra, e una figlia devota al padre, la cupa Elettra.
Trattato delle barzellette
Achille Campanile
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 466
La barzelletta, come tutti gli altri generi della tradizione orale, è sfuggente: cambia, si trasforma di generazione in generazione, a seconda del pubblico che la ascolta e anche della bravura di chi la racconta. Per sua natura, è di difficile catalogazione: ogni volta che un critico infilza lo spillo dell'analisi su una barzelletta, l'effetto divertimento va perso. Del resto i trattati sulla comicità sono pieni di pezzi che non fanno ridere. Dunque, un trattato delle barzellette sembrerebbe una cosa impossibile, se non ci fosse Achille Campanile, che in questo libro ne raccoglie un numero sterminato, tracciandone l'evoluzione storica, elencando i personaggi e i temi principali e dividendole per materia. Un repertorio di idee strampalate e scoppiettanti pervaso dalla vena comica dell'autore, con una prefazione posta in fondo al libro per dimenticanza e le istruzioni per l'uso delle istruzioni per leggere il volume: in definitiva, un trattato sulle barzellette che è una barzelletta sui trattati.
Il dispatrio
Luigi Meneghello
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
pagine: 240
In queste "testimonianze sulla vita di un italiano non del tutto tipico", Meneghello, importante letterato italiano contemporaneo tocca il tema cruciale del suo "dispatrio", racconta il suo trapianto - una scelta di vita - dall'Italia (il "paese dei balocchi") a quello degli "angeli": l'Inghilterra, nei primi anni del dopoguerra e il successivo decorso dell'esperienza inglese. Una testimonianza per capire un uomo e il suo shock per l'incontro con una cultura per lui nuova.
Vite degli uomini illustri
Achille Campanile
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1999
pagine: 172
Forse non tutti sanno che Socrate è stato bocciato a scuola, perché davanti all’esaminatore ha affermato con grande serenità: “So di nulla sapere”. Oppure che Alessandro Magno portava sempre con sé – probabilmente per fargli imparare la lingua greca – un pappagallo trovato in India. O ancora che a Roma, sul Gianicolo, si vede ancora tutt’oggi la quercia del tasso del Tasso. Da Giacomo Casanova ad Alessandro Manzoni, da Gutenberg fino a Dante, i grandi personaggi della storia vengono passati al setaccio umoristico di Achille Campanile, visti di scorcio, colti in un piglio particolare e inconsueto, in ritratti comici, a volte ridicoli. Nascono così queste “Vite degli uomini illustri”, racconti basati su aneddoti veritieri o inventati, che grazie allo stile limpido e a quell’ironia effervescente e inconfondibile non possono che farci ridere e metterci di buonumore.
In campagna è un'altra cosa
Achille Campanile
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1999
pagine: 290
Il giovane Serenello, in vacanza dagli zii in campagna, incontra una "graziosa signorina" e lentamente tra i due nasce l'amore. Le prime timide schermaglie, i baci, il dramma dell'opposizione della famiglia di lei ben presto superata e, subito dopo, la fine delle vacanze e i riti dell'addio. Sullo sfondo di questa semplice storia d'amore, Campanile disegna il ritratto umoristico di un piccolo mondo di provincia, popolato da personaggi stralunati ed eccentrici - il cugino Amleto, nottambulo e fannullone, il vecchio don Alessio, con i suoi tic e i drammatici segreti, il servitore Orazio che nutre aspirazioni da romanziere - delineati magistralmente in un turbinio inarrestabile di battute al punto che, dice Guido Almansi nell'Introduzione, in questo libro "c'è un magazzino pieno di riso da soddisfare una città di cinesi durante un lungo assedio".
Se la luna mi porta fortuna
Achille Campanile
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1999
pagine: 304
Battista è troppo povero per comprare un cappello elegante che possa sostituire l’impresentabile bombetta tanto disprezzata dalla donna di cui è innamorato. Decide così di mettersi al servizio di Filippo che dopo aver scoperto il tradimento della moglie, parte in treno (moglie fedifraga annessa) per andare a praticare gli sport invernali e bere vino. Fra storielle ferroviarie e strani personaggi, a un tratto da uno scatolino spunta fuori don Tancredi: incorreggibile rubacuori, in seguito a numerosi duelli per questioni amorose ha via via perso tutte le parti del corpo, e ora è grande non più di una lenticchia. La triste storia di un rottame umano, di un innamorato timido, di un dongiovanni in disarmo, di un marito infedele e di una moglie traditrice si trasforma così in una girandola di nonsense, paradossi, e aneddoti divertenti. Il testo cardine di Achille Campanile è qui introdotto dalla magistrale prefazione di Umberto Eco che, svelando i principali meccanismi del comico utilizzati dall’autore, rende omaggio a un umorismo ancora sorprendentemente attuale e in grado di conquistare il lettore contemporaneo.
Bella del Signore
Albert Cohen
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 1997
pagine: 800
Ariane e Solal, lei nobile di nascita, lui altissimo funzionario diplomatico, entrambi alteri, irrequieti e bellissimi, si incontrano, si amano e fuggono verso la ricerca di una passione assoluta ed esteticamente perfetta. La perfezione formale però non esiste, l'amore a poco a poco s'illanguidisce e viene sostituito dalla noia, fino alle estreme conseguenze. In una rappresentazione fedele della società francese e ginevrina degli anni Trenta, Albert Cohen ci racconta l'amore in tutta la sua spiritualità ma anche passionalità, che a poco a poco travolge e conduce fatalmente a tragici errori, in un abisso di inganni, miserie e meschinità.
Lupi mannari americani
Michael Chabon
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 252
Storie di ordinaria follia, di quotidiano imbarazzo, di irresistibile vanità. In questi nove racconti, Chabon coglie con ironia i momenti cruciali della vita di esseri umani normalissimi e insieme paradossali: un bambino che crede di essere un lupo mannaro; una coppia in crisi che ritrova una parvenza di serenità grazie a un demenziale agente immobiliare; una donna vittima di uno stupro che si scopre incinta e decide di tenere il figlio, imprimendo al proprio matrimonio una svolta sorprendente; un ottico fallito, che decide di rapinare la nonna dell'ex moglie, e assiste impotente a un evento che lo libera dalla sua disperazione; un archeologo che, in un crescendo di mistero e di orrore, scopre i terribili segreti di una cittadina e dei suoi abitanti. Chabon racconta conflitti familiari, tensioni inespresse, matrimoni falliti e un viscerale, infantile bisogno di felicità.

