Libri di Costantino Sacino
Armiamoci e partite! 1940-1945
Costantino Sacino
Libro: Libro rilegato
editore: Wip Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 216
È un saggio storico commemorativo e, nello stesso tempo, un monito contro la guerra. Esso si propone di commemorare i Caduti bitrittesi della Seconda guerra mondiale illustrando, in breve, le loro storie. Erano le ore 18.00 del 10 giugno 1940 quando Mussolini, rivolgendosi ai romani di Piazza Venezia e a tutti gli italiani, attraverso la radio, annunciò di aver dichiarato guerra alla Francia e all'Inghilterra. In breve tempo, quell'atto sconsiderato si trasformò in un boomerang di apocalittiche dimensioni che coinvolse tutti gli italiani. Ovviamente, anche i giovani soldati e le loro famiglie pagarono le dure conseguenze che ne derivarono. Infatti, da quel momento, si poté assistere solo alla conta dei morti, alle innumerevoli distruzioni e alla crescente mancanza di beni di prima necessità.
Addio reclutacce!
Costantino Sacino
Libro: Copertina rigida
editore: Wip Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 154
Un tuffo nel passato, un omaggio commovente ad un amico scomparso. Un appassionante racconto del periodo vissuto dall'autore durante il suo servizio di leva che ci fa a tratti commuovere, a tratti sorridere. Il sentimento nostalgico dei luoghi e degli affetti lasciati, sempre presente, non assume mai una nota predominante nelle pagine del racconto. Tanto spazio, invece, alla nitidezza dei ricordi, alleggeriti dal tempo, di quella intensa esperienza segnata da un incontro, da "reclutaccia", con una persona speciale, il suo diretto superiore: il sottotenente Carlo Palese, che nella sua lettera "Addio reclutacce!" definisce i suoi soldati "cari amici che io ho amato e dei quali sono stato geloso fino alla polemica".
I racconti della Madonna del Piano
Costantino Sacino
Libro: Libro rilegato
editore: Wip Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 160
Raccolta di fatti e di avvenimenti, a sfondo religioso-antropologico, riconducibili sia alla vita reale sia a miti e leggende nate attorno ad una chiesetta rupestre. In particolare, puntando i riflettori in uno spazio di tempo che va dal 1625 ad oggi, si narrano gli aspetti più tipici della vita del popolo bitrittese ripercorrendone, in sintesi, i vari cambiamenti. Un lungo viaggio nel passato tra antenati, luoghi fantastici e magici che hanno visto crescere e svilupparsi la storia e la cultura del popolo di Bitritto.
Storie mai scritte
Costantino Sacino
Libro: Libro rilegato
editore: Wip Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 376
Il 24 maggio 1915 l'Italia entra in guerra. Un carico di sofferenze e di morte si abbatte su tutte le leve dei giovani italiani comprese tra il 1874 e il 1899. Tra questi, oltre un migliaio di ragazzi bitrittesi ne sarà direttamente coinvolto. "Storie mai scritte" è una ricostruzione fedele del conflitto attraverso le storie di ciascuno dei tanti caduti, in un susseguirsi di drammatiche vicende serrate ad ogni sentimento di pietà. Insieme alle singole note biografiche, spiccano anche brani di libri, poesie e lettere di grande intensità e commozione come quella di seguito riportata "Parlate di me ai miei fratelli, parlate di me, morto a vent'anni per la Patria. Sforzatevi di risvegliare in loro il ricordo di me perché è doloroso il pensiero di venire dimenticato da essi" (ten. Adolfo Ferrero). Possa, dunque, la divulgazione di questo testo, soddisfare questa legittima invocazione come l'ultimo desiderio inespresso dei nostri caduti.
La leggenda del campo sportivo
Costantino Sacino
Libro: Libro rilegato
editore: Wip Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 128
Subito dopo il secondo conflitto mondiale, i bitrittesi provano a risollevarsi dai cinque anni di guerra. Ma, per riprendere il proprio percorso di crescita, hanno bisogno di un luogo dove poter sviluppare le proprie attività commerciali e trascorrere il proprio tempo libero. Nel frattempo, i soldati americani sono andati via abbandonando il loro accampamento. Perciò, i cittadini se ne impossessano trasformandolo in un parco di pace dove poter svolgere i loro commerci e le loro attività di svago. è così che quel misero terreno di via Mercadante diventa il centro vitale del paese dove si organizzano fiere, mercati, fuochi pirotecnici, luna park, circhi e attività ludico motorie-educative. In tutto questo, a farla da padrone sarà il gioco del pallone che, oltre la disputa dei campionati di calcio, saprà trasformare quel misero lembo di terra in un prezioso anfiteatro, inscenando commedie brillanti come quella descritta nel paragrafo “Bitritto nel Pallone”: dimostrazione di come una normale partitella tra amici possa trasformarsi in uno spassoso e indimenticabile spettacolo di intrattenimento, sfruttando la naturale comicità di talentuosi personaggi autoctoni, travestiti da calciatori.