Alpes Italia
Incontrarsi e dirsi addio. Il misterioso salto fra psicoanalisi e psichiatria
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 438
«Incontrarsi o dirsi addio? A partire da questa domanda abbiamo provato, in questo volume della collana Psiche, a scattare alcune istantanee dello stato del rapporto tra psicoanalisi e psichiatria. Siamo partiti dalla constatazione di come nella seconda metà del secolo scorso si sia sviluppato un importante patrimonio di conoscenze grazie all'incontro tra queste due discipline. In Italia, anche in virtù dei radicali cambiamenti realizzati dalla psichiatria istituzionale, gli ambiti nei quali questo incontro si è realizzato sono stati quelli delle patologie gravi, della psicosi schizofrenica (soprattutto nelle loro evoluzioni croniche), della riabilitazione, delle dinamiche istituzionali, del lavoro di manutenzione del gruppo curante e del ruolo della supervisione psicoanalitica. Ogni psichiatra-psicoanalista, ma auspicabilmente anche ogni psichiatra e ancor più ogni psicoanalista, dovrebbe avere ben presente il Thesaurus di conoscenze nato dall'incontro tra psicoanalisi e psichiatria in quegli anni. Un incontro che, a differenza del lavoro di questi ultimi anni che si è sviluppato più in silenzio e nell'ombra, ebbe allora vasta risonanza, declinandosi in una serie di esperienze che rappresentano dei veri e propri prototipi di un proficuo lavoro comune. Al ripensamento e alla messa a fuoco dei fondamenti di questa "base sicura" è dedicata la sezione "A partire dalla psicosi": la psicosi schizofrenica, a cominciare dalla sua versione manicomiale, ha rappresentato il primo terreno di lavoro comune nelle istituzioni dal quale ha preso l'avvio un rapporto più complesso di cui è necessario oggi delineare le tappe successive. Quale è oggi lo stato del rapporto tra psicoanalisi e psichiatria? Esistono ancora i presupposti per un lavoro comune o invece è necessario "dirsi addio"? Attraverso quali canali passa un eventuale lavoro comune? Intorno a quali problemi clinici e istituzionali si va organizzando questo lavoro? Come fa uno psichiatra-psicoanalista a tenere in contatto la sua formazione e attività clinica di psichiatra con quella di psico-analista e viceversa? Queste ed altre domande ci hanno guidato nel pensare la composizione di questo volume.» (Mario Rossi Monti)
Corpi e storia di vita. La sfida della malattia cronica
Marco Vannotti, Michèle Gennart
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 152
Se gli eventi che scandiscono la storia della vita possono ferire o rendere il corpo cronicamente malato, che cosa deve avvenire perché un paziente e la sua famiglia traversino la malattia trovando la forza di continuare la loro vita, anche a dispetto dello spettro della morte che aleggia, insidioso e nascosto, nel vissuto di tutti? I malati non richiedono solo cure, ma cercano anche di attribuire un significato alla malattia, si aspettano comprensione e conforto oltre alle cure mediche. I curanti e le famiglie s'impegnano spesso con umanità e abnegazione nei loro confronti, anche se fanno a volte fatica a intendersi tra loro. Gli autori propongono qui dei percorsi terapeutici, dando voce alle attese dei pazienti stessi. L'opera è quindi destinata agli psicoterapeuti che si confrontano con la malattia somatica; ai medici alle prese con la sofferenza persistente dei loro pazienti; a tutte le persone che s'interessano alla questione al tempo stesso semplice e profonda della vita umana nella sua unità misteriosa, nel suo dipanarsi tra aspetti biologici e psicologici, individuali, familiari e relazionali.
Bambini ad alto potenziale. Il progetto «Sostenere i talenti per prevenire il disagio scolastico e sociale»
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 114
Negli ultimi anni, in Italia, le famiglie, il mondo della scuola e gli specialisti della salute hanno posto maggiore attenzione al tema della plusdotazione; questo nuovo interesse ha promosso la nascita di Centri specializzati nel supporto dei bambini e delle loro famiglie, nonché di Associazioni di settore che sostengono il lavoro di rete e sensibilizzano l'opinione pubblica sull'argomento. Nel testo viene presentata l'esperienza virtuosa del progetto di rete "Sostenere i talenti per prevenire il disagio scolastico e sociale', finalizzato all'identificazione e al supporto degli studenti ad alto potenziale, realizzato nel territorio milanese da Fondazione Eris in rete con l'Associazione di familiari Step-Net, grazie al contributo di Fondazione Cariplo. Cosa si intende per plusdotazione? Chi sono i bambini ad alto potenziale? Come riconoscerli? Cosa possono fare le agenzie educative per rispondere ai loro bisogni, sostenendoli al meglio nella loro crescita? Questi sono alcuni degli interrogativi che il testo affronta, e su cui cerca di fare chiarezza, proponendosi come una possibile mappa, utile ad esplorare le molteplici sfaccettature di un territorio affascinante, complesso ed ancora, per certi versi, da scoprire. A partire da una solida base scientifico-teorica e dall'esperienza maturata nell'incontro con le famiglie ed i docenti, gli autori si propongono di stimolare nel lettore curiosità e l'apertura a nuovi punti di vista.
Le dimensioni della perversione, della manipolazione e del controllo nel lavoro nelle comunità terapeutiche
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 131
È confortante costatare il bisogno di confronto con tematiche all'apparenza laterali o marginali del lavoro delle comunità terapeutiche e rilevare, ad una più approfondita analisi, che gueste tematiche spesso non sono affatto secondarie, ma semplicemente hanno subito un processo di minimizzazione o addirittura di negazione, nel pensiero e nelle elaborazioni di chi lavora nelle comunità terapeutiche in psichiatria. Compito di gueste giornate di studio di Montefiascone, sin dalla prima edizione (nel 2018 giungeremo alla settima edizione), è stato operare un lavoro di scavo sul terreno di gueste rimozioni istituzionali, è andare oltre il perbenismo delle buone pratiche, spesso vagamente definite, e metter mano agli interdetti, al non detto istituzionale, che obbligano ad utilizzare il sapere critico sul corpo stesso dell'istituzione: impresa non facile, né tantomeno scontata. Questo l'oneroso tentativo che cerca poi di trovare coerenza in tali pubblicazioni: andare oltre l'ovvio della convegnistica ufficiale ed esaminare con sguardo frontale i problemi nella loro costituzione reale, senza gli infingimenti della retorica. Il rischio nell'affrontare lo spinoso tema scelto era che il meccanismo di negazione istituzionale continuasse a realizzarsi nella stessa giornata di studio spostando il vertice dell'analisi esclusivamente sui pazienti e riproponendo la stessa frattura concettuale che spesso opera in comunità: da una parte il gruppo degli ospiti, dall'altra il gruppo curante, divisi da quel palese meccanismo di scissione che nega la connessione continua, il flusso emotivo inevitabile che lega i destini dei due. Rischio evitato poiché il gruppo di studio di Montefiascone (ormai possiamo definirlo tale) è del tutto consapevole del mandato di questo appuntamento: eterogeneità e atteggiamento critico verso i processi di istituzionalizzazione del pensiero operativo caratterizzano l'identità di queste giornate che vogliono recuperare l'atteggiamento interrogante sull'istituzione del pensiero basagliano unito però ad una seria riflessione psicodinamica sulla clinica e sui processi gruppali. Rischio evitato anche perché la quasi totalità delle relazioni ha ricostruito l'interdipendenza della perversione, della manipolazione e del controllo tra gli ospiti e il gruppo curante ma con un distinguo importante: gli ospiti in guanto pazienti sono nella piena legittimità di portare nel transfert istituzionale questi contenuti nel tentativo di comprenderne successivamente la natura e i risvolti cercando di risolverli, l'equipe curante ha invece la responsabilità di riconoscerli, di gestirli e quindi di non agirli.
Gazzetta ambiente. Rivista sull'ambiente e il territorio. Volume 6
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 144
Monografico dedicato alla partecipazione pubblica nei processi decisionali, curato da Simone Franceschini, ha l'obiettivo di mostrare che la partecipazione pubblica si innesta in una società conflittuale e pertanto ciò si manifesta anche nei processi partecipativi stessi. Ciò non è negativo né limitante in quanto la partecipazione non ha finalità di problem solving, ma spesso di problem setting e tende a far emergere contraddizioni e problemi. Non è a-conflittuale ma fa conoscere gli obiettivi essenziali da raggiungere sapendo che non tutti potranno essere perseguiti e che alcuni potranno essere in conflitto tra loro. Diviso in 6 sezioni: Partecipazione e conflitti della società; Partecipazione, beni comuni e nuove tensioni; Aspetti procedurali della gestione partecipata; Il dibattito pubblico; Partecipazione e trasporti: un connubio consolidato; Partecipazione oltre i trasporti.
Quaderno di training autogeno. Rilassamento e consapevolezza psico-corporea
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 78
Perché il corpo è tornato così fortemente di moda in psicologia? Tutte le Scuole di pensiero si sono rese conto di una cosa che noi psicoterapeuti umanisti urliamo da anni, ossia che il corpo è una risorsa ampiamente inutilizzata in psicologia e in psicoterapia. Da quando le neuroscienze hanno finalmente spiegato e sintetizzato le modalità attraverso cui il corpo porta l'eredità del trauma, attraversando i movimenti e le ferite del quotidiano, abbiamo ricominciato a sviluppare strategie per aiutare i pazienti a cambiare tali situazioni. Attraverso la consapevolezza somatica e il movimento, il terapeuta insegna ad utilizzare l'intelligenza naturale del corpo, facendolo diventare una risorsa fondamentale e non più in secondo piano nella pratica clinica. Delle tecniche più antiche come il "Training Autogeno" assieme alle più recenti come la "Mind-fulness", si arricchisce il tesoro delle pratiche di cui può disporre uno psicologo, o uno psicoterapeuta, al fine di consentire alla persona di contattare il corpo. Queste permettono infatti di percepirsi prima in termini puramente propriocettivi ed in seconda battuta accedendo allo strato più profondo, lì dove le emozioni si incontrano e si scontrano e la mente cede il posto alla consapevolezza emotiva. In un approccio olistico, centrato sul cliente, le emozioni e il corpo rappresentano il trampolino di lancio senza i quali non è possibile dare il via al cambiamento. Il presente quaderno, che è il primo di una serie di quattro fascicoli dedicati proprio ad alcune tecniche psico-corporee, cerca di dare spazio a tutto questo guidando il lettore in esperienze di rilassamento e insieme di ricerca personale e consapevolezza. Questo primo volume in particolare vuole presentare esercizi di "Training Autogeno" accompagnati da spunti di riflessione e approfondimento sia per chi desidera "ascoltarsi" meglio sia per chi cerca uno strumento utile ad impratichirsi nella conduzione di sessioni di "Training Autogeno" individuali o di gruppo. Prefazione di Gaetano Martorano.
Nursing in area psichiatrica. Il paziente schizofrenico
Gianfranco Tamagnini
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 190
Operare in ambito psichiatrico rappresenta, anche e soprattutto, una dinamica e creativa opportunità di affrancarsi da quelle condotte "egologiche", che rischiano di imprigionare in una sorta di "apologia dell'io solo", col pericolo di rappresentare la malattia mentale quale mera compromissione dell'apodissi della ragione. La "primordiale dissimmetria", nel complesso rapporto con "alterità estreme" con quelle "esistenze vulnerate" che incarnano l'enigmatica natura della psicopatologia, può e deve auspicabilmente diventare anche un virtuoso itinerario "est-etico" di maggior conquista di sé stessi. "L'alterità egoica" consente al proprio Io - in una trasposizione empatica - di "immedesimarsi" nel mondo dell'altro "come se" fosse il proprio, abiurando la concezione della "differenza" quale patologica estraneità. Rapportarsi con la malattia mentale, con questa "vulnus animae", evoca fondamentali quesiti sul senso stesso dell'esistenza, col rischio di indurre ad una solipsistica cristallizzazione su sé stessi. È fondamentale schiudersi ad una rinnovata antropologia dialogica che offra maggiori possibilità di comprensione di altrui "sistemi" ed esperire quel difficile connubio fra orizzonti identitari, valoriali e relazionali con un "complesso" altro da sé - concepito non come l'assolutamente altro - rispettoso della "natura" di quelle differenze, che in questo ambito, si palesano talora in modo paradossale. Presentazione di Massimo Di Giannantonio.
Un uomo un viaggio. Appunti di vita
Fabrizio Monaco
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 216
Questo scritto nasce dalla curiosità e piacere intellettuale dell’autore che, nel corso degli anni, ha annotato riflessioni, opinioni e pensieri propri o tratti da letture o espressi da persone frequentate o non personalmente conosciute. L’autore, nel suddividere per temi, inerenti l’esistenza umana, quanto annotato - vita, etica, libertà, morte, amore ed altri temi - intende suscitare il desiderio di fermarsi a riflettere su ciò che viene letto e di stimolare quindi la ricerca del significato, spesso non immediatamente apparente, di quanto qui raccolto e a ritrovarne una sorprendente corrispondenza nel proprio sentire.
Giornale storico del centro studi di psicologia e letteratura. Volume 26
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 130
"La violenza è ovunque. La violenza è tutt'intorno a noi. Nessuno può sentirsi al riparo dai suoi effetti. Possiamo sperimentarla nell'intimità delle nostre case, possiamo aspettarcela per strada; siamo quotidianamente bombardati da notizie di terrorismo, guerra, omicidi, stupri, torture e disastri ecologici. Siamo i figli dei sopravvissuti a due devastanti guerre mondiali. Siamo stati i testimoni dei primi effetti di un arma così distruttiva da sfidare ogni immaginazione" (De Zulueta, 1999). "Siamo la specie più crudele e più spietata che sia mai comparsa sulla terra" (Storr, 1968). Ma, allora, non c'è rimedio? Il rimedio è principalmente dentro di noi: dal riconoscimento, all'accettazione dello "scomodo inquilino" può partire un lavoro di trasformazione che dall'individuo si espande nella società, poiché siamo tutti, in fieri, capaci di formare relazioni d'amore.
Finestre sul futuro. Fondamenti di psicologia digitale
Simone Barbato, Lorenzo Di Natale
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 123
Siamo nell'epoca della realtà immersiva, dell'IOT, dei BigData e delle tecnologie open source. Presto nasceranno modi differenti di ideare, apprendere, condividere esperienze, giocare, provare emozioni. L'evoluzione tecnologica richiede un continuo aggiornamento delle conoscenze e degli strumenti a disposizione dello psicologo. La Psicologia digitale rappresenta quindi una chiave di interpretazione, comprensione e guida dei processi di trasformazione bio-psico-sociali in atto.
Gazzetta ambiente. Rivista sull'ambiente e il territorio. Volume 4-5
Libro
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 192
Questo numero si occupa della crisi idrica del 2017 nella regione Lazio. I fiumi, i laghi ma anche gli acquiferi del Lazio hanno tutti risentito pesantemente della siccità del 2017: il caso del lago di Bracciano è stato uno dei più drammatici dal punto di vista idrometrico e anche dei più eclatanti sul piano mediatico. Il monografico curato da Diego Mantero e Roberto Sinibaldi, non è un saggio di carattere scientifico con dati inediti sugli aspetti idrologici e sugli ecosistemi del lago di Bracciano, Nemi e Albano; si inquadra, invece, nell'ambito dell'azione tecnico-amministrativa che la PA deve sostenere partendo dalle istanze territoriali, dagli allarmi della comunità scientifica, dalla necessità e dall'obbligo normativo di preservare gli ecosistemi. La raccolta di relazioni tecniche qui presentata prodotte dalla Direzione Capitale naturale, parchi e aree protette della Regione Lazio rientra nel procedimento amministrativo attivato dalle istanze sopra citate e dagli obblighi di legge: la tutela della biodiversità e della geodiversità, l'attuazione delle direttive Habitat e Uccelli e la governance delle aree protette rientrano nelle competenze istituzionali della direzione regionale.
Fine delle fenici
Cesare Mazzonis
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 344
"Storie del tempo iniziale di media stravaganza: i guai di Adamo con le bestie dell'Eden, le pigrizie degli angeli, le perplessità del Giudice Celeste sulla gestione delle colpe accumulate, le sieste chiaccherate di Eva tra le spire del Serpente, il compagno di Ulisse che se la svigna e resta a rimbecillirsi tra i lotofagi, le due anime uscite di placenta che si detestano... Per il tempo finale un'umanità ridotta a sferette disidratate, un essere che striscia su un colossale atollo di rifiuti sbucato dall'oceano... Mentre la seconda parte è una contemplazione e indagine sui vegetali, fino all'ipotesi di una lor anima parziale."

